Punti di interesse

Alcuni suggerimenti su cosa vedere…

Chiesa di Santa Maria Assunta:

Sorge in bellissima posizione al posto di un precedente luogo di culto. Nel 1846 la chiesa fu gravemente danneggiata da un terremoto, così negli anni ’50 dell’Ottocento fu ricostruita. La chiesa presenta una pianta a croce latina e all’interno possiamo trovare una tela di scuola veneziana raffigurante San Francesco di Paola.

Badia di Santa Maria di Montescudaio:

Nell’antichità era un monastero benedettino femminile di cui si erano perse le tracce, ma grazie a degli scavi archeologici avvenuti tra il 2005 e il 2010 è stato riportato alla luce.

La Guardiola:

Rappresenta l’unica torre di avvistamento rimasta intatta e posta ancora oggi nelle vecchie mure castellane dove si può ammirare il meraviglioso panorama che spazia dalle colline, alle pianure fino ad arrivare al mare.

Montescudaio

 

è un piccolo borgo medievale in Val di Cecina che nacque e si sviluppò nell’Anno Mille intorno ad un monastero benedettino e per molto tempo fu governato dalla Famiglia Della Gherardesca. Il suo nome deriva dal latino “Mons Scutorum” che significa monte degli scudi vista la sua rilevanza militare e strategica che ha ricoperto nel corso dei secoli. Il comune è stato inserito tra i Borghi più belli d’Italia e ciò che colpisce di più oltre alla sua bellezza e alla sua architettura, è sicuramente la sua posizione e la splendida vista sulla costa e sul mare, dove è possibile vedere nelle giornate di sole le isole Gorgona e Capraia. Molte sono le passeggiate da fare nei dintorni a piedi, in bici e a cavallo, alla ricerca non solo delle specialità gastronomiche del territorio, ma anche di arte e natura. Ne sono un esempio il “Bosco degli Scornabecchi”, un’oasi naturale lungo la La Via dei Pellegrini e il sentiero la “Steccaia” dove è stata realizzata in epoca granducale una grande opera di ingegneria idraulica.  A Montescudaio sono presenti anche due spazi espositivi dedicati all’arte: il primo è il “Museo di arte sacra” si trova nella canonica della chiesa di Santa Maria Assunta il secondo è il “Museo Spazio Minerva”, è una galleria di arte contemporanea che si trova in via della Madonna.

Montescudaio

 

è un piccolo borgo medievale in Val di Cecina che nacque e si sviluppò nell’Anno Mille intorno ad un monastero benedettino e per molto tempo fu governato dalla Famiglia Della Gherardesca. Il suo nome deriva dal latino “Mons Scutorum” che significa monte degli scudi vista la sua rilevanza militare e strategica che ha ricoperto nel corso dei secoli. Il comune è stato inserito tra i Borghi più belli d’Italia e ciò che colpisce di più oltre alla sua bellezza e alla sua architettura, è sicuramente la sua posizione e la splendida vista sulla costa e sul mare, dove è possibile vedere nelle giornate di sole le isole Gorgona e Capraia. Molte sono le passeggiate da fare nei dintorni a piedi, in bici e a cavallo, alla ricerca non solo delle specialità gastronomiche del territorio, ma anche di arte e natura. Ne sono un esempio il “Bosco degli Scornabecchi”, un’oasi naturale lungo la La Via dei Pellegrini e il sentiero la “Steccaia” dove è stata realizzata in epoca granducale una grande opera di ingegneria idraulica. A Montescudaio sono presenti anche due spazi espositivi dedicati all’arte: il primo è il “Museo di arte sacra” si trova nella canonica della chiesa di Santa Maria Assunta il secondo è il “Museo Spazio Minerva”, è una galleria di arte contemporanea che si trova in via della Madonna.

Il Comune di Montescudaio è stato uno dei fondatori dell’Associazione nazionale Città del Vino infatti questo paese oltre ad offrire un’offerta culinaria unica è famoso per i vini pregiati della Doc di Montescudaio. Inoltre fa parte delle associazioni nazionali Città dell’Olio e Città del Pane: un prodotto tipico che i viaggiatori non possono perdere è il pane di Montescudaio, insipido e perfetto per accompagnare pranzi e cene ma soprattutto le zuppe di verdure. Uno degli eventi più attesi durante tutto l’anno è sicuramente la Festa del vino che si svolge ogni anno dal 1967, il primo fine settimana di ottobre. Durante le due giornate è possibile prendere parte alle degustazioni di vino del consorzio della Montescudaio DOC con kit di degustazione, assaggiare i piatti tipici e quelli offerti dallo street food, inoltre sono aperti i  punti di ristoro tra le vie del borgo e nel Piazzale del Castello per pranzo e per cena.

Il Comune di Montescudaio è stato uno dei fondatori dell’Associazione nazionale Città del Vino infatti questo paese oltre ad offrire un’offerta culinaria unica è famoso per i vini pregiati della Doc di Montescudaio. Inoltre fa parte delle associazioni nazionali Città dell’Olio e Città del Pane: un prodotto tipico che i viaggiatori non possono perdere è il pane di Montescudaio, insipido e perfetto per accompagnare pranzi e cene ma soprattutto le zuppe di verdure. Uno degli eventi più attesi durante tutto l’anno è sicuramente la Festa del vino che si svolge ogni anno dal 1967, il primo fine settimana di ottobre. Durante le due giornate è possibile prendere parte alle degustazioni di vino del consorzio della Montescudaio DOC con kit di degustazione, assaggiare i piatti tipici e quelli offerti dallo street food, inoltre sono aperti i  punti di ristoro tra le vie del borgo e nel Piazzale del Castello per pranzo e per cena.